Lombalgia aspecifica o Low Back Pain

La Lombalgia aspecifica o Low Back Pain ha un gravoso costo sociale, ha una prevalenza per tutta la vita dell’80% e comporta alti costi sanitari. È una delle principali cause di malattia a lungo termine tra la forza lavoro.

Lo scopo principale di questa Meta-Analisi è di esaminare sistematicamente la letteratura più aggiornata per determinare se gli esercizi di stabilizzazione o stabilità del “Core” sono un trattamento terapeutico efficace rispetto a un trattamento alternativo per le persone con lombalgia aspecifica. Gli esercizi di stabilità del Core sono definiti come: facilitazione dei muscoli profondi della colonna vertebrale a basso livello, principalmente il traverso dell’addome o mutifido, integrato nell’esercizio terapeutico che progredisce nell’attività funzionale (Richardson 1999).

* RISULTATI. I risultati suggeriscono che gli esercizi di stabilizzazione migliorano i sintomi della lombalgia, ma non meglio di qualsiasi altra forma di esercizio attivo a lungo termine. Nonostante il dolore, è bene, quando possibile, fare attività fisica. L’attività fisica – suggeriscono i ricercatori – ridurrebbe l’intensità e la ricorrenza del mal di schiena, quindi potrebbe contenere il rischio di sviluppare una forma cronica di mal di schiena. Oltre all’esercizio fisico e all’attività sportiva i ricercatori hanno preso in considerazione semplici attività fisiche come il camminare e il fare le scale. Chi era attivo a livelli moderati o elevati poteva beneficiare di una riduzione del rischio rispettivamente del 14% e 16% rispetto ai meno attivi.

*CONCLUSIONI. Non è emersa infine alcuna relazione tra i livelli di movimento fisico e il mal di schiena episodico o acuto. Il movimento ha comprovati effetti positivi sul metabolismo e tono muscolare. Importante è anche l’effetto stimolante sui dischi vertebrali, veri e propri cuscinetti protettivi delle vertebre ed il mantenimento della densità e compattezza ossea.

La fisioterapia rimane il cardine del trattamento, ma ad esempio può essere eseguita anche in un altro contesto come l’abiente acquatico. E’ infatti molto efficace la idrokinesiterapia: si praticano esercizi fisici in acqua sfruttando la riduzione del peso corporeo sulla colonna stessa e l’effetto miorilassante dell’acqua calda.

*FONTI: https/bmcmusculoskeletdisord.biomedcentral.com/articles/10.1186/1471-2474-15-41https/academic.oup.com/aje/advance-article-abstract/doi/10.1093/aje/kwx337/4557909?redirectedFrom=fulltext

immagine di Aleksandr Aleksandrovich Deyneka