Effetti dell’allenamento Sensomotorio

Tramite un allenamento mirato può essere sensibilmente migliorata la velocità di trasmissione (segnale dalla parte del corpo al cervello – elaborazione, impulso dal cervello alla muscolatura fino all’attuazione nella parte specifica del corpo). Un allenamento di questo tipo aumenta il controllo dei recettori e anche la qualità della ricezione e dell’elaborazione delle informazioni nel sistema nervoso centrale è incrementata.

Inoltre, è influenzata positivamente la percezione del proprio corpo. Non da ultimo, diverse ricerche hanno dimostrato che un allenamento sensomotorio mirato può ridurre notevolmente la frequenza e la gravità degli infortuni (p. es. slogatura della caviglia).

Che cos’è un allenamento sensomotorio?

Un allenamento sensomotorio è un allenamento coordinativo che mira al miglioramento del susseguirsi dei movimenti. La coordinazione è la capacità di padroneggiare in modo sicuro ed economico le situazioni motorie prevedibili e imprevedibili. Rappresenta la base di tutte le prestazioni del sistema sensomotorio.

La coordinazione è la base di tutte le prestazioni del sistema sensomotorio perché ogni movimento ha in primo luogo una determinata qualità. Ogni movimento immaginabile è innanzitutto una prestazione di coordinazione del sistema sensomotorio che però non è possibile senza una capacità minima di resistenza e di forza (Laube 2004).

La velocità è da considerarsi una prestazione di forza dominata dalla coordinazione.

L’allenamento sensomotorio è da strutturare in diverse tappe il cui grado di intensità aumenta. Occorre avanzare diversamente nelle varie tappe in funzione delle capacità di prestazione:

  • Stabilità statica tramite variazioni dell’input sensoriale (p. es. chiudere gli occhi o cambiare la base su cui si fanno gli esercizi, dualità/multitasking).
  • Stabilità dinamica (p. es. piegare il ginocchio su una superficie sconosciuta).
  • Stabilità reattiva (saltelli, salti alti e bassi, passi), stare in equilibrio e allo stesso tempo ricevere e lanciare una palla.

Quali sono gli aspetti importanti che devono essere presi in considerazione nella scelta degli esercizi destinati all’allenamento sensomotorio.

  1. Stimolo dell’equilibrio (apparato vestibolare). Il senso dell’equilibrio è suddiviso in due parti: «senso di rotazione» e «senso della posizione e del movimento»:
  2. Senso di rotazione reagisce ai movimenti della testa: mentre si girano la testa e il corpo, l’ambiente circostante appare statico.
  3. Senso della posizione e del movimento. Questo senso reagisce ai movimenti lineari e regola l’equilibrio. Un esempio classico è la sensazione di quando si sta in piedi in un bus in movimento, in curva, a ogni accelerazione/decelerazione,e bisogna ritrovare l’equilibrio.

Gli esercizi sono suddivisi in base a quattro aspetti diversi che possono essere applicati per stimolare il senso dell’equilibrio. Fondamentalmente vale quanto segue:

  • Usare gli esercizi in funzione del livello. È tuttavia possibile mettere a disposizione varianti più facili e più difficili.
  • Gli aspetti possono essere combinati liberamente, a piacimento e in funzione dell’obiettivo. Così gli esercizi possono essere sviluppati ulteriormente

 

FONTI

Laube, W. et. al (2009): Sensomotorisches System – physiologisches Detailwissen

für Physiotherapeuten. Stoccarda: Thieme.

http/www.mobilesport.ch/wp-content/uploads/2015/05/Sensormotorische_i1.pdf

http/www.jneurosci.org/content/25/39/8833.long